Testimonianze

Alla domanda “A cosa ti è servito interagire con il M.O.D.D?

La risposta* è stata:

“In un periodo di lockdown mi ha aiutato ad interagire con le altre in modo da consentire confrontarmi , aiutare me stessa perché le esperienze altrui non mi facevano sentire sola ed unica a vivere una situazione di violenza. Ho partecipato a un cerchio delle donne con la psicologa , che mi ha fatto comprendere come potevo uscire da questa spirale sono stata indirizzata da una psicologa per incontri di persona. Sono diventata attivista nel gruppo Movimento per i diritti delle donne.”

“A comprendere che non sono la sola, che non sono più stupida di tante altre per essere finita in situazioni simili ma semplicemente esistono mostri travestiti da agnelli, che le dinamiche sono spesso le stesse, a non farmi sentire come una pazza, perché quando ne parlavo con conoscenti e amici sembravo quella esagerata incapace di andare oltre.”

“Mi sono sentita sollevata e non mi sono sentita più sola, nell’avere vissuto episodi di violenza.”

“Mi è servito tanto. Ho potuto capire con chiarezza cosa avevo vissuto. Di essere stata una vittima. Di non avere le colpe che mi erano state attribuite per anni dal mio abusante. Non ero più sola. Mi è servito tanto per trovare la forza di lottare per me e per i miei figli. A capire che la mia terribile esperienza poteva servire per aiutare altre donne. Oggi come oggi mi accorgo, nel mio piccolo di riuscire a farlo grazie al Movimento”

“A rendermi conto delle realtà esistenti”

“Ad avere il coraggio di riprendermi la mia vita, nonostante le immani difficoltà”

“A capire che non sono sola e ci sono diverse donne che ce l’hanno fatta ad uscire dalla violenza”

“A continuare a crescere! Come donna e come professionista”

“A farmi forza e non sentirmi sola”

“A dare sostegno alle donne in difficoltà: orientandole verso i servizi di assistenza preposti
A fare gruppo
A confrontarci e crescere personalmente e professionalmente”

“Essere un po’ più consapevole”

“A rompere i miei silenzi”

“A sapere che il dramma è ancora più grande di quanto sembri. Purtroppo”

“Nel dare rilievo a noi donne e nel comprendere le vere sofferenze che ancora oggi nel 2022 esistono facendo capolinea in tante vite quotidiane”

“Supporto emotivo in momenti di difficoltà”

Le risposte riportate provendono da un questionario d’indagine del nostro osservatorio di ricerca, sviluppo e innovazione sociale. Non vengono riportati i nomi delle partecipanti per motivi di privacy.